Se il lettore si ricorda si era parlato dei differenti livelli raggiungibili per ogni competenza. In termini di confronto sono indubbiamente più utili rispetto ad un punteggio medio.
Matematica
Se si considerano i livelli di competenza matematica in media nei Paesi OCSE il 3,3 % degli studenti raggiungere il livello 6, mentre l’Italia ha il 2,2% di studenti a questo livello. Tra i paesi dell’OCSE la Corea del Sud (12,1 %) ha la più alta percentuale di studenti che raggiungono il livello 6, seguita da Giappone (7,6%), Svizzera (6,8%), Belgio (6,0%) e Polonia (5,0%). Nei paesi OCSE, il 12,6% degli studenti sono top performers, nel senso che raggiungono livello 5 o superiore. L’Italia ha il 7,8% degli studenti al livello 5 e il 9,9% di studenti che si collocano al livello 5 o superiore. La Corea del Sud ha la più grande percentuale di top performers (30,9%) tra tutti i paesi OCSE. Più del 15% degli studenti in Giappone, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Polonia sono al livello 5 o superiore. Tra tutti i partecipanti a PISA 2012, il paese partner Shangai (55,4%) ha la più grande percentuale di studenti che si trovano al livello 5 o superiore, seguita da Singapore (40,0%), Taipei (37,2%) e Hong Kong (33,7%). Al contrario, in 35 paesi, meno del 10% degli studenti si trovano a questi livelli. Nei paesi OCSE, in media il 30,8% degli studenti sono al livello 4 o superiore. L’Italia ha il 16,7% di studenti al livello 4 e il 26,7% di studenti al livello 4 o superiore. I Paesi OCSE con la più grande percentuale di studenti che si trovano a livello 4 o superiore sono Corea del Sud (54,8%), Giappone (47,4%), Svizzera (45,3%), Paesi Bassi (43,1%), Belgio (40,2%). La Provincia cinese di Shangai ha tre studenti su quattro in uno di questi livelli (75,6%), Singapore, Hong Kong e Taipei hanno più di uno studente su due al livello 4 o superiore. Eppure in 17 paesi meno del 10% degli studenti raggiunge il livello 4 o superiore, compresi i paesi dell’OCSE Cile (7,7%) e Messico (4,3%). Nei paesi partner Indonesia, Colombia, Argentina, Giordania, Perù, Tunisia, Costa Rica, Brasile e Albania, meno del 5% di studenti raggiungono il livello 4 o superiore Nei paesi dell’OCSE una media del 54,5% degli studenti sono al livello 3 o superiore. L’Italia ha il 24,6% di studenti al livello 3 e il 51,3% di studenti al livello 3 o superiore. Venticinque dei 34 paesi dell’OCSE mostrano più della metà dei loro studenti a livello 3 o superiore, in Corea del Sud il 76,2% degli studenti si trovano a questi livelli. Nella Provincia cinese di Shangai (88,7%), Singapore (79,5%) e Hong Kong (79,5%), più di tre studenti su quattro raggiungono il livello 3 o superiore. Al contrario in Turchia, Cile, Messico, meno di uno studente su tre raggiunge questi livelli. Nei paesi partner Perù, Colombia e Indonesia troviamo meno del 10% degli studenti. Il livello 2 è considerato il livello base di competenza matematica che è richiesto per poter partecipare pienamente alla società moderna. Nei paesi dell’OCSE una media del 77,0% degli studenti è al livello 2 o superiore, mentre l’Italia ha il 24,1% di studenti al livello 2 e il 75,3% di studenti al livello 2 o superiore. Più del 90% degli studenti nei quattro paesi top performers in PISA 2012, la Provincia cinese di Shangai, Hong Kong, Singapore e Corea del Sud, raggiungono questo livello. Più di uno studente su due raggiunge questi livelli in tutti i paesi dell’OCSE, tranne in Cile (48,5%) e Messico (45,3%). Circa uno studente su quattro dei paesi partner Colombia, Perù e Indonesia raggiunge questo valore di riferimento. Tutti i paesi OCSE e i paesi partner mostrano una percentuale di studenti al livello 1 o al di sotto, ma la più grande percentuale di studenti che raggiungono solo questi livelli si trovano nei paesi che hanno ottenuto risultati medi peggiori. Nei paesi dell’OCSE una media del 15,0% degli studenti si trova al livello 1 e l’ 8,0% sotto il livello 1, ma ci sono grandi differenze tra i paesi. In Italia il 16,1% di studenti sono al livello 1 e l’8,5% sotto questo livello. Nel paese OCSE Corea del Sud, meno del 10 % degli studenti si trova al livello 1 o sotto, e nei paesi OCSE Estonia, Giappone, Finlandia, Svizzera, Canada, Polonia e Paesi Bassi, meno del 15 % si trova a livello 1 o al di sotto. Al contrario nei paesi OCSE Turchia, Grecia, Israele, Ungheria, Repubblica Slovacca, Svezia e Stati Uniti più di uno studente su quattro si trova a questi livelli. In Messico e Cile meno del 50 % degli studenti raggiunge il livello base di competenza.
Lettura
Se si considerano i livelli di competenza più del 3% di studenti si trovano al livello 6 in Giappone (3,9%) e Nuova Zelanda (3,0%) e tra il 2% e il 3% in Francia (2,3%), Finlandia (2,2%) e Canada (2,1%). Tra i paesi e le economie partner raggiungono lo stesso risultato in lettura il 5% degli studenti a Singapore e il 3,8% nella provincia cinese di Shanghai. Al contrario, in 17 paesi partecipanti solo 1 o meno di 1 studente su 1000 raggiunge il livello 6: questo dato si rileva in Cile e Messico tra i paesi OCSE; tra i paesi e le economie partner in Kazakistan, Indonesia, Malesia, Colombia, Tunisia, Giordania, Costa Rica, Perù, Brasile, Uruguay, Montenegro, Thailandia, Argentina, Albania e Romania. L’Italia ha lo 0,6% di studenti che si attestano al livello 6, una percentuale in linea con quella di altri paesi europei quali Paesi Bassi e Repubblica Ceca (0,8), Germania (0,7%), Islanda (0,6%), Spagna, Grecia e Portogallo (tutti e tre con lo 0,5%), Danimarca e Ungheria (0,4%). Tra i paesi OCSE, in media l’8,4% degli studenti sono top performer, ossia si trovano al livello 5 o superiore della scala di lettura. L’Italia ha il 6,1% degli studenti al livello 5 per un totale pari a 6,7% di studenti ai due livelli più alti della scala. Tra tutti i paesi OCSE, il Giappone ha la percentuale più alta di top performer (18,5%), mentre più del 10% degli studenti ottengono questo risultato in Corea del Sud, Nuova Zelanda, Finlandia, Francia, Canada, Belgio, Australia, Irlanda e Norvegia. Nei paesi OCSE, in media circa il 30% degli studenti è al Livello 4 o superiore. L’Italia ha il 27,2% al livello 4 o superiore e per più di 7 su dieci di essi il Livello 4 è anche il più elevato raggiunto (20,5%). Tra il 40% e il 50% degli studenti raggiunge almeno il livello 4 in Giappone, Corea del Sud e Finlandia e tra le economie partner a Singapore, Hong Kong e Taipei. L’unico caso in cui la maggior parte degli studenti raggiunge almeno il livello 4 si riscontra in Shangha, con più del 60% degli studenti a questo livello. Tuttavia, in Cile meno dell’8% degli studenti raggiunge il livello 4; in Messico, Kazakistan, Indonesia, Malesia, Giordania, Colombia, Perù, Tunisia, Argentina e Brasile questa percentuale è inferiore al 5%. Nei paesi dell’OCSE una media del 59% degli studenti si trova al Livello 3 o superiore. L’Italia ha il 29,7% di studenti al Livello 3 e il 56,8% di studenti al Livello 3 o superiore. In linea con la maggior parte dei paesi OCSE anche in Italia il livello 3 è quello più comune. In Corea (76%) e a Shangai (86,1%) e Hong Kong (78,9) oltre i tre quarti degli studenti di 15 anni sono al Livello 3 o superiore, e almeno due terzi degli studenti in sei paesi OCSE (Giappone, Irlanda, Canada, Finlandia, Estonia e Polonia) e in tre paesi partner (Singapore, Taipei e Vietnam). Al contrario, in Messico e in 12 paesi o economie partner (Kazakistan, Indonesia, Perù, Malesia, Colombia, Giordania, Argentina, Tunisia, Brasile, Quatar, Albania e Uruguay), tre studenti su 4 non raggiungono questo livello. Il Livello 2 può essere considerato un livello base, al quale gli studenti quindicenni iniziano a dimostrare quelle competenze che consentono loro di partecipare efficacemente e produttivamente al mondo reale. Tra i paesi OCSE una media dell’82% degli studenti è al Livello 2 o superiore. L’Italia ha l’80,5% di studenti al Livello 2 o superiore e il 23,7% di studenti per i quali il Livello 2 è il livello più elevato raggiunto. In Corea del Sud, Estonia, Irlanda e Giappone e nei paesi partner Shangai, Hong Kong, Vietnam e Singapore oltre il 90% degli studenti si trova al di sopra di questa soglia. In tutti i paesi dell’OCSE, tranne Messico (58,9%), Cile (67%) e Repubblica Slovacca (71,8%), almeno tre quarti degli studenti raggiungono almeno il Livello 2, ma in 9 paesi partner (Perù, Qatar, Kazakistan, Indonesia, Argentina, Malesia, Albania, Colombia e Giordania) questo avviene per meno di uno studente su due. Se esaminiamo i livelli più bassi relativi a studenti con punteggi inferiori o uguali al Livello 1a i paesi che hanno meno studenti, in percentuale, a questi livelli sono tra quelli che hanno ottenuto risultati medi migliori. Nei paesi dell’OCSE una media del 12,3% degli studenti si trova al Livello 1a e circa il 6% non raggiunge nemmeno questo livello, ma ci sono grandi differenze tra i vari paesi. In Italia il 12,7% degli studenti si collocano al Livello 1a e il 6,8% non raggiunge nemmeno questo livello. In Italia, quindi, quasi un quinto degli studenti si trova sotto la soglia critica delle competenze minime necessarie per poter fare della lettura un’attività funzionale. I paesi europei che hanno una percentuale di studenti a questi livelli in linea con quella italiana (19,5%) sono Spagna (18,3%), Portogallo (18,8%), Francia (18,9%), Austria (19,5%) e Ungheria (19,7%). Nel contesto internazionale, meno del 3% degli studenti di Shangai (2,9%) si colloca al di sotto del Livello 2. In Corea (7,6%), Estonia (9,1%), Irlanda (9,6%) e Giappone (9,8%) e nei paesi e nelle economie partner di Hong Kong (6,8%), Vietnam (9,4%) e Singapore (9,9%), meno del 10% degli studenti non raggiunge questo livello. Al contrario, tra i paesi OCSE non raggiungono il Livello 2 un terzo degli studenti in Cile (33%) e più di quattro studenti su dieci in Messico (41,1%). In 9 paesi partner più della metà degli studenti si colloca sotto il livello 2 (Perù, Qatar, Kazakistan, Indonesia, Argentina, Malesia, Albania, Colombia e Giordania) e tra questi troviamo anche i cinque paesi per i quali il livello 1a di competenza risulta essere il livello più comune tra gli studenti dell’intero paese (Perù, Qatar, Kazakistan, Indonesia e Argentina). Nei paesi dell’OCSE, il 4,4 % degli studenti si attesta al livello 1b mentre l’1,3% non raggiunge nemmeno questo livello. In Italia la percentuale di studenti al livello 1b è pari al 5,2% mentre l’1,6% si colloca sotto tale livello. Nel contesto internazionale meno dell’1% degli studenti di Shangai (0,4%) non raggiunge il Livello 1a. In Estonia e nei paesi e nelle economie partner di Hong Kong, Vietnam e Liechtenstein, meno del 2% degli studenti non raggiunge questo livello; in Irlanda, Corea del Sud, Polonia, Canada e nelle economie partner di Singapore e Macao‐Cina questa percentuale è compresa tra il 2% e il 3%. Al contrario, più del 10% degli studenti ottengono un risultato a livello 1b o inferiore in Messico, Repubblica Slovacca, Israele e in 18 paesi partner. Tra questi, Qatar e Perù hanno più del 30% degli studenti sotto il livello 1a. Nei paesi dell’OCSE, l’1,3% degli studenti non raggiunge il livello 1b. In Italia l’1,6% di studenti si colloca sotto il livello 1b. In Estonia, Irlanda, Polonia, Corea del Sud e, tra i paesi o economie partner, in Liechtenstein, Shanghai, Vietnam, Hong Kong e Macao meno dello 0,5% di studenti sono a questo livello, ma nei paesi partner Qatar e Albania questa percentuale raggiunge almeno il 10 % degli studenti, e in Perù, Argentina, Bulgaria, Giordania, Uruguay, Tunisia, Cipro e Malesia tra il 5% e il 10% si collocano a questo livello.
Competenze scientifiche
Se si considerano i livelli delle competenze scientifiche l’1,2% degli studenti dei paesi OCSE si colloca al livello 6 della scala complessiva di competenza scientifica. Gli studenti italiani che raggiungono questo livello sono lo 0,6%. Raggiungono il livello più alto della scala percentuali comprese tra il 3% e il 6% degli studenti di paesi quali Giappone (3,4%) e Finlandia (3,2%), Singapore (5,8%) e Cina‐Shangai (4,2%). In Messico, Turchia e Cile quasi nessuno studente raggiunge il Livello 6; analoga situazione si riscontra in paesi ed economie partner quali Tunisia, Montenegro, Kazakistan, Indonesia, Colombia, Brasile, Argentina, Giordania, Malesia, Costa Rica, Albania, Romania e Uruguay. Gli studenti dei paesi OCSE che raggiungono il livelli 5 e 6 della scala di competenza scientifica sono complessivamente l’8,4%. Il 6,1% degli studenti italiani rispondono correttamente alle domande di questi due livelli (il 5,5% alle domande di Livello 5 e lo 0,6% a quelle di Livello 6). Più del 15% degli studenti di Giappone (18,2%) e Finlandia (17,1%) raggiungono i Livelli 5 e 6. Percentuali analoghe di studenti si registrano nei paesi partner Cina‐Shangai (27,2%), Singapore (22,7%) e Cina‐Hong Kong (16,7%). In Indonesia e in Perù meno dello 0,1% degli studenti di questi paesi raggiunge i livelli più alti della scala, mentre in Messico, Tunisia, Colombia, Kazakistan, Costa Rica, Argentina, Giordania, Brasile, Malesia, Montenegro e Albania si registrano percentuali comprese tra lo 0,1% e lo 0,5 %. Il Livello 4 è raggiunto dal 20,5% degli studenti dei paesi OCSE. Se a questi si aggiungono gli studenti che si collocano ai livelli superiori a esso, si arriva a circa il 29%. In Italia, gli studenti che rispondono correttamente alle domande del Livello 4 sono il 19,1%, complessivamente il 25,1% considerando anche quelli che risolvono compiti di difficoltà più elevata (livelli 5 e 6). Tra il 40% e il 50% di studenti di Giappone, Finlandia, Corea del Sud, Estonia e Singapore raggiungono il Livello 4 (e superiori); poco più del 50% dei quindicenni di Hong Kong e più del 60% di quelli di Shangai rispondono correttamente alle domande dei livelli 4, 5 e 6. Di contro, meno del 5% degli studenti di Messico, Indonesia, Perù, Tunisia, Colombia, Brasile, Argentina, Giordania, Kazakistan, Costa Rica, Albania, Malesia e Montenegro raggiungono il Livello 4 o superiori. Il 57,7% degli studenti dei paesi OCSE raggiunge il Livello 3 (o superiori). Gli studenti italiani che rispondono correttamente a domande del Livello 3 sono il 30,1% e se si prendono in considerazione anche quelli che sono in grado di risolvere compiti di difficoltà superiore (livelli 4, 5 e 6), la percentuale sale al 55,3%. Più dell’80% degli studenti di Shangai e di Hong Kong e almeno due studenti su tre nei paesi OCSE Canada, Polonia, Germania, Irlanda e Paesi Bassi e nei paesi ed economie partner Singapore, Vietnam, Taipei, Macao e Liechtenstein raggiungono il Livello 3 o superiori. Nel 2007, a seguito di un’analisi delle domande somministrate nello studio principale PISA 2006, si è individuato il Livello 2 come livello base a partire dal quale uno studente è considerato capace di riconoscere e di interpretare fenomeni e concetti scientifici della vita quotidiana ad un livello minimo di accettabilità. Il Livello 2, pertanto, costituisce il livello a partire dal quale gli studenti iniziano a dimostrare quelle competenze scientifiche che li rendono in grado di partecipare in maniera efficace e produttiva in situazioni di vita in cui le scienze e la tecnologia entrano a far parte. Precisamente a questo livello si colloca il 24,5% degli studenti dei paesi OCSE e il 26% degli studenti italiani. Prendendo in considerazione anche gli studenti che sono in grado di risolvere compiti di difficoltà superiore a quella che identifica il Livello 2 raggiungono il livello base di competenza scientifica l’82,2% degli studenti dei paesi OCSE e l’81,3% degli studenti italiani. Tra il 90% e il 95% degli studenti di Estonia, Corea del Sud, Finlandia, Giappone, Polonia, Hong Kong, Vietnam, Macao, Singapore e Taipei si collocano al Livello 2 o superiori. A Shangai solo il 3% degli studenti non raggiunge il livello base di competenza scientifica. In tutti i paesi ad eccezione di Perù, Indonesia e Qatar, almeno il 40% degli studenti raggiunge il Livello 2. Non raggiungono il Livello 2 il 17,8% degli studenti dei paesi OCSE (il 13% al Livello 1 e il 4,8% sotto il Livello 1). Gli studenti italiani che si collocano al Livello 1 sono il 13,8% e la percentuale raggiunge il 18,7% se si considerano anche gli studenti che si collocano al di sotto di tale livello. In Estonia, Corea del Sud, Finlandia, Giappone, Polonia e in paesi ed economie partner quali Shangai, Hong Kong, Vietnam, Macao, Singapore e Taipei meno del 10% degli studenti si colloca al di sotto del livello base di literacy scientifica. In tutti questi paesi ed economie, ad eccezione di Singapore (2,2%), meno del 2% di studenti si collocano al di sotto del Livello 1. Nei paesi OCSE, la percentuale di studenti che non raggiunge il Livello 1 va dallo 0,5% in Estonia a meno del 13% in Messico. In alcuni paesi, più della metà dei quindicenni si collocano al Livello 1 o al di sotto di questo livello, è il caso di paesi quali Perù, Indonesia, Qatar, Colombia, Tunisia, Brasile, Albania, Argentina e Montenegro. In Qatar, Perù, Indonesia, Albania e Tunisia più del 20% degli studenti si colloca al di sotto del Livello 1.
Tabella n° 1. Percentuale studenti per livelli di competenza.
Matematica | Lettura | Scienza | ||||
Italia | Ocse | Italia | Ocse | Italia | Ocse | |
Livello 1 b | / | / | 5,2 | 4,4 | / | / |
Livello 1a | 16,1 | 15 | 12,7 | 12,3 | 13,8 | 13 |
Livello 2 | 24,1 | 22,5 | 23,7 | 23,5 | 26 | 24,5 |
Livello 3 | 24,6 | 23,7 | 29,7 | 29,1 | 30,1 | 28,8 |
Livello 4 | 16,7 | 18,2 | 20,5 | 21 | 19,1 | 20,5 |
Livello 5 | 7,8 | 9,3 | 6,1 | 7,3 | 5,5 | 7,2 |
Livello 6 | 2,2 | 3,3 | 0,6 | 1,1 | 0,6 | 1,2 |
Fonte: Invalsi.
Eppure…
Eppure persino con i livelli incontriamo delle problematiche. Sapere che una percentuale di studenti raggiunge il livello x non svela di quale tipologia di studenti (liceo, tecnici…) e di quale area geografica si tratti. Né ci permette di appurare il perché del fenomeno. Per questo motivo le ricerche sociali presuppongono sempre un lavoro teorico a monte tanto per costruire il disegno della ricerca quanto per interpretarne i dati. Il PISA, alla fine, è simile ad una fotografia valida solo per il locale e non per il globale.
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